La malachite è un minerale appartenente alla famiglia dei carbonati conosciuto fin dall'antichità. È importante sapere che la malachite è composta essenzialmente da carbonato di rame. È quindi abbastanza facile trovarlo in tutti i continenti, poiché si trova spesso nelle vene di rame e nelle miniere. La sua lucentezza va dal traslucido all'opaco.
È molto apprezzato per il suo aspetto e per le varie sfumature di verde che assume. Una singola pietra di malachite può contenere diverse venature che vanno dal verde chiaro al nerastro, questo è il segreto del suo aspetto unico e attraente.
La malachite è una pietra con una durezza media tra 3,5 e 4 sulla scala Mohs. Relativamente facile da graffiare, e altamente solubile in acido, bisogna essere doppiamente vigili per mantenere l'inimitabile brillantezza della pietra.
I depositi più notevoli di malachite sono sparsi in tutto il mondo. Paesi come Brasile, Colombia, Stati Uniti, Australia, Namibia, Russia e Francia sono tra i paesi che producono le pietre più belle e sorprendenti.
Storia della Malachite
La scoperta della malachite è antica quanto la civiltà umana. La scoperta del rame ha portato naturalmente alla scoperta della malachite, come spesso si trova nelle miniere del deserto del Medio Oriente, la culla delle civiltà. Il colore verde che ricorda le lussureggianti foreste verdi è stato in gran parte responsabile del suo successo con le antiche civiltà abituate alla durezza del deserto.
Etimologicamente, l'origine del termine malachite è piuttosto controversa. La parola deriva dal latino malachite, che a sua volta deriva dal greco antico moloche, e deriva da malaché, che significa la pianta della Malva. La scelta di questo nome da parte degli Antichi sarebbe stata attribuita alle somiglianze tra il verde della malachite e quello delle foglie della Malva. Questa spiegazione non è convincente per alcuni che hanno avanzato la tesi che l'origine del nome della pietra sia piuttosto malakos che significa "morbido" in greco antico. La spiegazione sarebbe plausibile soprattutto quando sappiamo che questo nome potrebbe riferirsi alla bassa durezza della pietra.
In ogni caso, la malachite è stata effettivamente presente nelle più grandi civiltà. Sarebbe stata oggetto di vari usi che vanno dalla pratica medica alla decorazione e persino alla cosmesi.
Virtù della malachite
Le virtù medicinali della malachite sono note sin dall'alba dei tempi. La sua reputazione di pietra antidolorifica l'ha resa molto popolare tra gli intenditori. Ideale per combattere le infezioni, la malachite è particolarmente benefica per le persone vulnerabili e fragili. Sarebbe addirittura molto indicato per contrastare le minacce che minacciano donne e bambini.
Da tempo immemorabile, le proprietà antinfiammatorie della malachite sono state utilizzate per alleviare vari dolori come artrosi, crampi, emorroidi, coliche, dolori dentali, ecc... Sebbene non fossero ancora a conoscenza dell'esistenza di infezioni batteriche, gli Antichi sapevano che l'applicazione della malachite alla congiuntivite, alle infezioni dell'orecchio o alla tonsillite tendeva ad accelerare il processo di guarigione del paziente. Le virtù lenitive della malachite includono anche l'attenuazione dell'ansia, delle crisi epilettiche e della tensione nervosa. L'azione rivitalizzante della pietra purifica il sangue, tonifica il cuore e la circolazione sanguigna, rafforza il sistema immunitario e migliora la rigenerazione delle cellule.
Sul piano emotivo e sentimentale, la malachite aiuta a contrastare efficacemente le paure e i dolori amorosi. Il suo potere rilassante riduce lo stress e la tensione per una migliore armonia del corpo e della mente. Favorevole alla comunicazione di sensazioni e sentimenti, la pietra agisce profondamente sullo stato emotivo della persona. Considerando il potere della malachite, un uso attento è altamente raccomandato per manipolare la pietra in terapia.
A livello spirituale, la malachite funge da scudo energetico protettivo contro le energie negative. Il suo potere filtrante eviterà la contaminazione dell'aura da vibrazioni negative. La malachite agisce su diversi chakra, stimolando e tonificando i loro flussi energetici. Tuttavia, i chakra del cuore e i chakra del plesso solare sono quelli che più beneficiano dell'azione benefica della malachite.
Ogni uso terapeutico della malachite implica necessariamente una purificazione, a causa del potente potere assorbente della pietra. L'acqua demineralizzata dovrebbe fare il trucco fintanto che la malachite non viene immersa nel liquido per troppo tempo. Soprattutto, evitare di usare il sale durante questa operazione. Per ricaricare la malachite, è meglio utilizzare la luce morbida della luna o la luce del sole del mattino.